20/11/07

IL MIO VERO MISTER

Che dire, è capitato prima a me che a lui eppure, anche in questa circostanza qualcosa ci accomuna. Dopo essere stati tanto tempo divisi, senza sentirci, forse con un po' di rancore nel cuore, quella panchina tanto lontana che lo ha portato in Ungheria, paradossalmente ci ha riavvicinati. Questa è la storia di Vincenzo Cosco, uomo vero, senza paura, e tecnico preparato, uno dei più bravi tra gli emergenti. Fortunato il Sopron, squadra della serie A magiara, a poter contare sulla capacità dell'allenatore molisano, costretto a emigrare dopo le dimissioni a Pagani. Io ho avuto la fortuna di conoscerlo, di lavorarci insieme: credetemi, merita un palcoscenico degno delle sue qualità, per la passione, la dedizione e la competenza che trasmette. Ha faticato a imporsi sui campi regionali prima, nazionali poi, ha vinto ben più che una semplice partita di calcio, ha superato l'esame più duro che la vita può mettere di fronte a una persona. Ha scommesso sulla sua esistenza prima, sulla sua qualità poi, per questo è un grande uomo, un grande tecnico. In Italia ha trovato le porte chiuse dal regolamento, l'avventura in Ungheria lo maturerà ancora di più, ma è ora che qualcuno gli dia una chance, vera, seria nel calcio nostrano. Lo dico in tempi non sospetti, segnatevi il nome, Vincenzo Cosco farà strada.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Da santacrocese (fuori sede) mi ha fatto piacere leggere di Cosco, ma soprattutto mi ha fatto piacere ricordare te Augusto;
Ma la tua carriera calcistica???

Augusto De Bartolo ha detto...

La mia carriera calcistica, beh diciamo che ora come ora le priorità sono cambiate, ma mi diverto lo stesso da queste parti a Milano. Però mai dire mai nella vita, magari anche in Ungheria...(con Cosco?) dal momento che qualche anno fa sono stato in Belgio (seconda divisione) con l'Excelsior Virton, per un po' di tempo. Diciamo che dopo Bojano ho fatto un po' di scelte che si sono rivelate sbagliate.
Mi ha fatto piacere che ti sei ricordato di me...Grazie

pasquale Licursi ha detto...

Sono di santa croce di magliano e mister Cosco per me è come un fratello vero. quando è qui mi alleno con lui ed è un piacere sentirlo parlare di tattica e psicologia. Conosco Augusto ed ho scritto articolo sulla Turris quando lui giocava. Spero ti ricorderai di me, mi chiamo Pasquale Licursi. Ciao e in bocca al lupo