13/01/08

CRISTIANO DI NOME, RED DEVIL DI FATTO

Di nome e di fatto: "Red Devil". In un momento in cui la Premier League riporta alla ribalta delle cronache non solo il suo fascino calcistico, ma, soprattutto, vicende legate al gossip o scandali a luci rosse, l'ennesima rivelazione del "News of the World", non ha giovato all'immagine di uno dei calciatori più acclamati. E' stato Cristiano Ronaldo, questa volta, a cadere in tentazione. La festa di Natale di squadra finita in commisariato per un presunto stupro, non è bastata a tenere lontani i calciatori inglesi da quello che, da più parti, è considerato il "vizietto" dei giocatori della Premier. Il portoghese ha festeggiato in maniera originale, o forse no dati i numerosi casi simili, la vittoria del Manchester sull'Aston Villa in Fa Cup, recandosi a Roma con un amico in un locale dove ad attendere i due ci sarebbero state delle prostitute.L'aureola di "San Ronaldo" che aveva cinto il capo del giocatore quando era uscito indenne dallo scandalo dello scorso settembre, nato dalla rivelazione di alcune prostitute inglesi che parteciparono a un festino che aveva coinvolto anche l'altro portoghese Nani e il brasiliano Anderson, è stata presto cancellata da questa bravata. C. Ronaldo ha, dunque, inaugurato il nuovo anno con sontuose prestazioni extracalcistiche per la disperazione di Sir Alex Ferguson, che ha visto sfumato l'ennesimo tentativo di redimere uno dei suoi campioni più preziosi.

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